venerdì 24 marzo 2017

Recensione I passi dell'amore di Nicholas Sparks


 
Titolo: I passi dell'amore
Autore: Nicholas Sparks
Casa editrice: Pickwick
Pagine: 230
Trama:





A distanza di tempo, Landon Carter rivive con rimpianto i giorni della sua adolescenza a Beaufort, una sperduta cittadina del Sud. Erano gli anni Cinquanta e lui era il tipico ragazzo “ribelle” in una piccola comunità conformista e sonnolenta. Un giorno, proprio in occasione del ballo della scuola, viene lasciato dalla fidanzata e, controvoglia, invita Jamie, la riservata e devota figlia del pastore. Insieme non formano certo una coppia bene assortita, eppure il destino ha in serbo per loro la più straordinaria delle sorprese.






Nicholas Sparks è soprannominato “Il poeta dell’amore” e dopo aver letto questo libro, capisco il perchè. Il romanzo, ambientato negli anni ’50, inizia con Landon Carter, il protagonista della storia che ripercorre attraverso i ricordi, la sua vita da adolescente e ci narra, come a 17 anni, la sua vita è cambiata per sempre. Da giovane era un ragazzo ribelle, ne combinava di tutti i colori, ha vissuto un’infanzia difficile a causa dell’assenza del padre, che lo ha portato a frequentare amici molto vivaci e poco raccomandabili. Il destino ha voluto che Landon, incontrasse nella sua vita, una ragazza di nome Jamie Sullivan, una ragazza semplice, discreta e molto devota a Dio. I due ragazzi si conoscono fin da piccoli, ma lei veniva sempre derisa dai compagni di Landon, a causa della sua “morbosa fedeltà verso Dio”, e questo lo portava a fare altrettanto, finchè i due non si innamoraro. Questo romanzo mi ha fatta commuovere tantissimo per la sua intensità e dolcezza, i gesti che compie Landon per la sua Jamie, sono molto romantici, ogni ragazza desidera avere un fidanzato come lui.



Nessun commento:

Posta un commento